Come le TV analogiche sono andate in pensione con l’arrivo della TV Digitale, la stessa sorte sta per avvenire nella radio con la Digital Audio Broadcasting (Dab+).
Che cosa ci porta in dote la radio digitale?
Miglior qualità audio, più semplicità d’uso, contenuti aggiuntivi (testo, immagini) che affiancano l’audio e potenzialmente anche nuovi canali, come avvenuto per la tv.
La Digital Radio è un’opportunità per chi ama la radio ma nessuno sarà obbligato ad acquistare un apparecchio Dab+.
All’orizzonte non c’è nessuno “spegnimento” (switch off) dell’analogico, come avvenuto per la TV. In Europa solo la Norvegia ha programmato la fine delle radio Fm, per il 2017.
Con la radio digitale spariscono interferenze e fastidiosi fruscii, il suono è pulito, nitido, ben definito. Come con la TV, via le imperfezioni, rimane il gusto di godersi una canzone finalmente come si deve. Inoltre basterà scegliere la propria radio di riferimento, o compilare una lista di preferiti, e il dispositivo provvede da solo a sintonizzarla.
La “rivoluzione” si noterà soprattutto quando si è in movimento; ascoltare la radio porta con sé due svantaggi: la ricezione difficilmente è perfetta e se ci si sposta da una zona all’altra la frequenza cambia e bisogna ricercare la propria stazione preferita. La Dab+ metterà la parola fine a questi inconvenienti.
Sono sempre più i costruttori di automobili che stanno equipaggiando le loro vetture con questa tecnologia.
Se avete comprato una vettura di nuova generazione il ricevitore potrebbe essere già di serie o presente come optional ad un costo ragionevole. Altrimenti è possibile adattare l’impianto già esistente.
In generale, ci sono sul mercato modelli basici o parecchi eleganti che ormai partono da poche decine di euro.