Il filtro antipolline dell’auto mette a riparo da tutte le sostanze nocive che si trovano nell’aria e che senza un adeguato filtraggio andrebbero a invadere i pochi metri cubi nei quali “viviamo” mentre siamo al volante.
E’ decisamente riduttivo definire il filtro abitacolo come esclusivamente antipolline, perché in realtà l’azione che svolge è contro molte altre sostanze dannose, a partire dagli inquinanti dei gas di scarico. Mantenerlo efficiente significa ritrovarsi con un’aria pulita da respirare, particolarmente importante nel caso di soggetti affetti da allergie o comunque con vie aeree sensibili. Per una vera igienizzazione bisogna sanificare anche le bocchette dell’aria con prodotti specifici.
Generalmente si consiglia la sostituzione del filtro dell’abitacolo almeno una volta all’anno, la sostituzione del filtro è consigliata soprattutto se si utilizza spesso il condizionatore.
Per capire se è giunto il momento di cambiare il filtro antipolline basta fare attenzione a dei semplici segnali: il parabrezza risulta più appannato (un filtro ostruito riduce il flusso della ventola dell’aria) e la ventilazione non è più potente come prima e produce un cattivo odore.